Una persona allenata che ha dormito e che ha mangiato bene, quando partirà per un escursione, passerà non solo una giornata più piacevole ma anche una giornata più sicura.
Un buon combustibile unito ad un appropriato allenamento aiuta senza ombra di dubbio a tenere lontano la fatica, prima causa di incidenti in montagna. E’ noto quasi a tutti che molti di questi incidenti, imputabili al soggetto (pericoli soggettivi), si verificano spesso al ritorno da un’escursione quando la fatica di un’intera giornata comporta una perdita di lucidità e di concentrazione.
Alimentarsi bene aiuta a tener lontana la fatica.
Ma cosa mangiare e quando?
Al di là dei gusti personali gli alimenti da mettere nello zaino dovranno assicurare un giusto compromesso tra peso limitato, veloce digeribilità e buon apporto energetico.
Ovviamente la quantità degli stessi dovrà rapportarsi alla lunghezza e all’impegno dell’escursione da intraprendere.
Carboidrati
I carboidrati rappresentano la principale fonte di energia per l’organismo in tutti gli sport aerobici in quanto hanno un assorbimento abbastanza lento e assicurano un apporto energetico il più possibile protratto nel tempo.
Zuccheri
Viceversa gli zuccheri più semplici come ad esempio il glucosio possono essere utili solo per superare in fretta momenti di affaticamento ma è meglio non abusarne perché sono un “fuoco di paglia”.
Ma non è importante alimentarsi bene solo durante l’escursione. Fondamentale è fare attenzione a ciò che si mangia anche prima e dopo (per facilitare un buon recupero) soprattutto nel caso di trekking di più giorni.
Cibi da assumere prima dell’escursione
La sera prima dell’escursione fare un buon pieno di carboidrati con pasta o riso, meglio se integrali. A colazione non limitarsi assolutamente ad un caffè con biscottino. Per una buona colazione pre-escursione non farsi mancare frutta, Yogurt, cereali, pane/marmellata e magari un toast leggero. I cornetti classici da bar non vanno bene perché appesantiscono e spesso non sono di facile digeribilità.
La cosa da tenere bene a mente è che ad ogni alimento corrisponde una risposta energetica diversa per cui dovremmo essere bravi ed intelligenti a modularne l’utilizzo nell’arco del periodo che va dal pre-escursione al fine escursione in base alla durata e all’impegno dell’escursione stessa.
Un'alimentazione più scientifica e meno superficiale per gambe più in gamba per tutta la giornata!
Cibi da assumere durante l’escursione
- Frutta fresca e secca
- Cereali integrali
- Pane integrale
- Cioccolata solo fondente
- Molto comode, pratiche e leggere sono le barrette energetiche con potassio e magnesio ad alto contenuto di carboidrati
Un buon consiglio che riguarda i tempi di somministrazione degli alimenti: se l’escursione è piuttosto lunga è meglio fare piccoli spuntini ogni paio d’ore invece che un'unica abbuffata in rifugio!
Cibi da assumere dopo l’escursione
Se l’escursione dovesse protrarsi per più giorni occorre anche un giusto apporto di proteine.
- Legumi
- Carne o pesce
- Uova
Le proteine, meno importanti dal punto di vista della resa energetica, sono fondamentali per un buon recupero muscolare. L’importanza di un adeguato apporto proteico è maggiore nel caso di sforzi protratti per lunghi periodi.
Grassi
I grassi sono consigliati soprattutto per le giornate fredde in quanto buona parte dell’energia prodotta da questi viene persa sotto forma di calore.
Non sono certo un patito delle diete e nemmeno un maniaco dell’alimentazione ma qualche attenzione in più su questo aspetto ti porterà ad avere gambe più in gamba per tutta la giornata!